Saturday, 2 February 2013

Gente de la Bocha

38 gradi, tutto si scioglie fuori dal nostro yellow bus anche i colori della Bocha ( fermata n. 9). La nota informativa racconta di immigrati (molti italiani) che hanno popolato la zona vicino al porto di Buenos Aires facendosi colorare le case con i pantoni usati per dipingere le navi. Risultato: una piccolo popolo delle libertà dove ognuno ha un pò il caz di color che vuole. Anche la barba del finto Maradona, che vanta una parentela stretta con il vero, si sta sciogliendo mentre il suo manager lo fotografa con allocchi turisti.  Il padrone de El Paraiso, scambiandoci per brasiliani, ci attira dall'altra parte del reticolato con la promessa di una birra a 35 dollari e tanto tango. Edoardo Scardaccioni di Napoli ha aperto il ristotante Paraiso 8 anni fa comprando una proprietà dove nel 1800 vivevano 20 famiglie italiane con 3 bagni e 3 cucine in comune. Ci sarà anche qualche turista al Paraiso ma l'atmosfera è anche fin troppo genuina, con un riflesso di favelas. Mentre beviamo il nostro litro di Crystal, conosciamo l'animatore del locale: l'indomito Pablo. A me sembra un tanguero vestito da Zorro, quando facciamo amicizia scopro chè è un gaucho e sta ballando la samba con la sua partner Evelin. Tutti e due di Longchamps, come lavoro si occupano di folklore. Continuiamo ad attraversare l'arcobaleno della Bocha e ci imbattiamo in Nadia, italiana dura e pura di Ancona, nelle strade di BA da 5 anni per seguire la sua passione per il tango. Parliamo di economia e politica e lei mi racconta che anche qui i candidati si stanno dando una gran da fare a cercare una biglietto per Roma e che sono come i politici Italiani : "fanno schifo come loro". Sembra che le cazzate che ascolti in Italia arrivino fino qui, forse un pò distorte: Nadia mi dice di aver sentito che Alfano vuole abolire le sagre per far ripartire l'economia. Angelino a Buenos Aires mi fa venire i brividi in una giornata tropicale. Mentre ci sfiliamo dalla Bocha, Diego e il suo manager stanno contando l'incasso della giornata, ci sono anche i nostri 50 pesos. Che vergogna. Boca! Boca!

1 comment:

  1. Ale,
    sei trooooppo depresso per questa storia della politica italiana che si riflette anche dall'altra parte del modo! Di berlusconi ceh promette cazzate cosmiche, di Angiolino che non merita neanche una parola, del malaffare, ecc. Accetta un consiglio da chi è rimasto nella valle di lacrime: fai un bel respiro e recita un sano e rilassante " Sti cazzi"! Sei in vacanza. goditi la vacanza e lascia la depressione a noi o posticipala a quando ritornerai..intanto: fiesta!!!!!!!
    Charlie: bellissimo il racconto romantico della seppur breve love story di Sofia. Bellissime le foto. e che ballerini appassionati!
    Un abbraccio a tutti voi e continuate a scrivere e fotografare. Ci scaldate, ci arricchite ed è come se un po' fossimo anche noi lì con voi

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