Si narra che un angelo abbia salvato la vita di un amico di Aurelio Montes, uno dei 4 soci che nel 1989 hanno fondato la bodega Montes di Apalta (Santa Cruz). Una versione alternativa racconta semplicemente della forte credenza di Darlas Murray, un altro dei 4, nell'Angelo custode. Comunque sia quell' angelo è adesso su tutte le bottiglie dei vari rossi: Pinot Noir, Sirah, Cabernet e Carmener che prima di essere imbottigliati si fanno 18 mesi di barrique francesi accompagnati da canti gregoriani. Come spiega Maria, la pasionaria wine expert che non può avere nome più appropriato: "il vino è vivo e il canto gregoriano è una preghiera cantata che parla di evoluzione". Oltre che di preghiere e vino, Maria, con una nonna di Frattamaggiore e 6 mesi trascorsi a Roma, si interessa anche di politica. Con un malcelato antiberlusconismo e un ottimo italiano ti chiede un pronostico sull'imminente tornata elettorale. Tu pensi: meglio 18 mesi in barrique ascoltando canto gregoriano o 6 mesi di Italia sotto campagna elettorale?
In degustazione spicca Il Carmenere, dal colore carminio, che chiamano "the lost grape" perchè sparito dal vecchio mondo con la filossera e riscoperto qui nel 1994. 92% Carmenere e 8% Petit Verdot, 18 mesi di fermentazione in barrique francese e un anno in bottiglia per questo Purple Angel venduto a 100 usd a bottiglia. Intenso, frutta Rosa pepe e tabacco, tannico, cioccolato finishing.
Saturday, 9 March 2013
Angeli e vino
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MMMMmmmm...Purple Angel - bet that tasted A-mazing.
ReplyDeleteXX Danielle